5x1000 al Montini
Don Paolo Zago è nato a Milano nel 1959; ordinato prete nel 1983 si è baccalaureato presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale nel settembre dello stesso anno, con una tesi sui “Prolegomeni della teodrammatica di Hans Urs Von Balthasar”. Ha poi frequentato corsi di specializzazione in teologia biblica presso la facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e il centro Mystici corporis di Roma.
Destinato a Saronno, Parrocchia San Pietro e Paolo, vi è rimasto fino al 1990, insegnando religione prima alle elementari e alla media Bascapè e poi al liceo e alla ragioneria del Collegio Arcivescovile; è stato direttore degli oratori maschile e femminile della Parrocchia e responsabile della pastorale giovanile del Decanato, nonché assistente dell’Azione Cattolica giovani decanale.
Dal 1990 al 1998 si trasferisce a Sesto San Giovanni nella Basilica di Santo Stefano, dove è stato direttore dell’oratorio, responsabile della Consulta di pastorale giovanile e assistente Scout. Ha ricevuto dal Comune di Sesto San Giovanni il premio “Europa giovani 93” per il suo lavoro con la gioventù della città.
Dal 1998 al 2001 è stato direttore della pastorale giovanile di Cologno Monzese e responsabile dell’oratorio San Marco.
Dal 1 maggio 2001 al 2010 è prevosto presso la Parrocchia di San Leone Magno a Milano e dal 2010 prevosto di San Protaso sempre in Milano, dove viene eletto Decano del Decanato San Siro e Prefetto per la zona Milano ovest.
Dal settembre 2006 è stato nominato Rettore del Liceo Montini di Milano (liceo classico e linguistico) e responsabile della Comunità Gesù Divin Maestro.
Dal 2018 è nominato responsabile della Comunità pastorale Madonna dell’Aiuto di Gorgonzola, dove, con don Carlo Seno e don Peppino Barlocco, ha iniziato una nuova esperienza di vita comune, pur continuando a svolgere il suo servizio di Rettore del Montini e di docente nelle quinte classi.
Da trent’anni è guida di Terra santa, con riconoscimento dello stato di Israele e della Commissione Pellegrinaggi cristiani.
Ha collaborato per anni con la pastorale giovanile diocesana., scrivendo diverse opere di spiritualità biblica per giovani, editi presso la Fondazione Oratori Milanesi, tra cui Maranathà; Noi lo abbiamo conosciuto; La nostra via crucis.. Ha seguito personalmente la commissione estate della FOM per diversi anni, realizzando alcuni progetti per gli oratori estivi della Diocesi (Estate a tempo, Ecco la strada, Allegri con spirito, La casa dov’è, Shalom).
Ha pubblicato per Città Nuova: Incontrare Gesù (1997) Incontrare lo Spirito (1998); Incontrare il Padre (1999); Incontrare Dio Trinità (2000); Se Mi Scrivi (2002) (edito anche in portoghese, polacco e lituano); Cuore a cuore (2002, 6 edizioni); Il carro di fuoco: attualità del profeta Elia (2009), Tra il dire e il fare. I discorsi di Gesù nel Vangelo di Matteo (2010); Prete in comunità (2011). Per la SEI ha scritto, in collaborazione con Paolo Di Sacco, il testo di religione per la scuola media: Schede di religione (2005);.
Nel 2018 ha pubblicato con l’editrice Ancora “Chi mi ha toccato?” un testo di meditazioni sulla Galilea con la prefazione di monsignor Pizzaballa.
Oltre all’attività pastorale e letteraria è impegnato in un’intensa azione teatrale. Fin da giovane don Paolo segue l’arte del teatro al seguito del padre Roberto (uno dei maggiori drammaturghi italiani viventi, direttore del GATaL): ancora bambino debutta sul palcoscenico con La Compagnia dei giovani di Milano e a soli 14 anni fonda e dirige la compagnia Il Rondò a Milano e la compagnia I Ragazzi di Chioso. Con le due compagnie vince diversi riconoscimento nel concorso FOM teatro. Ordinato prete non ha smesso di calcare le scene, educando i ragazzi e i giovani attraverso il teatro, nei diversi grandi oratori cui viene destinato. Si specializza soprattutto nella prosa e nel musicale, realizzando alcuni musical a carattere biblico con la compagnia “Lupi ma leoni” di cui è regista e direttore artistico, tra cui Hosanna Superstar, Joseph l’uomo dei sogni; King David in scena e Era il tempo in cui: l’attualità di Rut, I colori della notte; Il carro di fuoco. che hanno ricevuto molti consensi e riconoscimenti a livello nazionale.
Dagli anni ‘90 è responsabile della Commissione teatro ragazzi della FOM, contribuendo a promuovere il teatro negli oratori della Diocesi quale strumento di educazione e di crescita individuale e comunitaria,
Oltre all’attività pastorale, ha scritto diverse opere teatrali tra cui, presso la Fondazione Oratori Milanesi, Un bimbo vuole morire; All’ansa del fiume. Nel 1990 conosce il concertista don Carlo Seno, con il quale instaura un attivo legame artistico e spirituale, collaborando attivamente per la stesura di alcuni suoi spettacoli, tra cui: Note per l’anima; Oltre la soglia; Se ami sei; Notte per Saulo; La via Mariae, Il vello di Gedeone, In famiglia, Fuoco di santità.
Don Paolo Alliata (Milano, 1971), dopo la laurea in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Milano, viene ordinato prete dal cardinale Carlo Maria Martini. È vicario nella parrocchia milanese di Santa Maria Incoronata, all’interno della Comunità Pastorale Paolo VI.
Ha scritto testi teatrali sulla Bibbia destinati a bambini e ragazzi. Ha collaborato con l’Ufficio Catechesi della Diocesi di Milano scrivendo e realizzando audio-racconti per bambini sulle grandi pagine delle vicende bibliche.
Si impegna, attraverso predicazione e scritti, a proporre intrecci tra Bibbia e letteratura non religiosa. Dal 2016 propone le “Passeggiate nella letteratura Dove Dio respira di nascosto”: percorsi mensili di lettura di romanzi ed epistolari, riletti attraverso una chiave di lettura sapienziale. Gli incontri sono videoregistrati e caricati sul suo canale You tube.
Dal 2019 è responsabile del Servizio per l’Apostolato Biblico della Diocesi di Milano. È rettore del liceo Montini da Settembre 2022.
Presso Ponte alle Grazie ha pubblicato “Dove Dio respira di nascosto. Tra le pagine dei grandi classici” (2018), “C’era come un fuoco ardente. La forza dei sentimenti tra Vangelo e letteratura” (2019) e “Gesù predicava ai bradipi. Le parabole per destare alla vita” (2021). Con Centro Ambrosiano “E Dio disse: Su il sipario!” (2013), “Io a Gesù bambino non ci credo mica” (2013) e “Un sentiero per la gioia” (2021).
Come sapete la nostra scuola, unica in Italia, si regge sulla “libera contribuzione secondo coscienza” da parte delle famiglie. L’unico contributo che ci giunge dallo Stato è legato al 5x1000 dell’Irpef, che è destinato agli enti che operano senza scopo di lucro. E’ un vero aiuto che ci viene offerto, per continuare l’opera educativa che da 43 anni il Liceo “G. B. Montini” va svolgendo.
Di conseguenza invitiamo voi, e quanti voi conoscete, a destinare il proprio 5x1000 alla nostra cooperativa educativa e didattica, sapendo che ciò non comporta un aggravio economico per voi.
In questi anni tale contributo ci ha consentito di essere sempre più attenti ai ceti meno abbienti (e, dunque, di essere sempre di più una scuola per tutti), di mettere a disposizione delle famiglie e degli studenti risorse materiali ed umane più adeguate ad una “didattica educativa” attenta alle esigenze della persona. Vi ringraziamo per ciò che, attraverso questa strada che la legge dello Stato ci consente, riuscirete a fare per il sostegno della nostra scuola.
Il codice da indicare è 03546070156